Se potessimo smontare l'architettura che ha portato, in tre miliardi di anni di evoluzione, dagli elementi molecolari all'uomo, otterremo una sorprendente equazione: un essere umano è quantitativamente equivalente a tre grosse taniche di ossigeno, carbonio e idrogeno e a qualche terrina di sali e metalli. Ancora più impressionante sarebbe scoprire che quasi tutto ciò che vive in natura potrebbe essere "smontato" e "rimontato" e che microscopiche variazioni di architettura possono creare risultati diversissimi e inimmaginabili. Roberto Cingolani ci guida attraverso le scoperte e le applicazioni più recenti delle nanoscienze, spiegandoci perché, se queste tecnologie verranno ben sviluppate e saranno disponibili a tutti, probabilmente, un giorno, vivremo 120 anni, felici. In un ambiente sano e pulito e in una società più equilibrata e giusta.
Biografie
Manuela Arata è presidente del Festival della Scienza di Genova.
Roberto Cingolani è Direttore Scientifico dellIstituto Italiano di Tecnologia. Fisico e nanotecnologo, è autore e co-autore di pubblicazioni scientifiche di rilievo internazionale e ha al suo attivo numerosi brevetti. Ha lavorato in Germania presso il Max Planck Institute, in Giappone e negli U.S.A. e ha ricevuto premi e onorificenze sia per la sua ricerca scientifica, sia per lattività divulgativa.
In collaborazione con
Il Saggiatore