di Jean Anouilh traduzione di Andrea Rodighiero regia Emanuele Conte con Viviana Strambelli, Enrico Campanati, Pietro Fabbri, Viviana Altieri, Luca Terracciano, Marco Lubrano
Amore e morte, insurrezione e potere, ragione e spiritualità. Sono i temi sempre attuali di uno dei testi più interessanti del '900 europeo. Anouilh scrive la sua Antigone, ispirata all’omonima tragedia di Sofocle, quando la Francia vive l’occupazione tedesca sotto il governo di Vichy. Un’eroina contemporanea racconta l’oggi attraverso parole che affondano le radici nel passato. La lotta di forze opposte nell'ineluttabilità tragica del destino, conduce la giovane Antigone, figlia di Edipo, a sacrificarsi per un ideale. Uno scontro dialettico senza buoni e senza cattivi, in cui ognuno è destinato a recitare la sua parte, fino in fondo.