Rileggere Caligola oggi, a quasi sessant’anni dalla sua ultima stesura, sorprende per la straordinaria attualità. L’aspirazione di Caligola verso la verità assoluta lo porta a odiare e a combattere con tutte le sue forze la menzogna, l’ipocrisia e il conformismo di una società che assomiglia incredibilmente alla nostra. Le ragioni della politica, e ancora di più quelle dell’economia, si impongono sulle ragioni dell’uomo, ed è contro questa follia che Caligola si scaglia, procurandosi lui stesso il marchio di folle. Caligola prosegue il lavoro di Emanuele Conte attorno al tema del potere, iniziato nella stagione 2013/2014 con la messa in scena dell’Antigone, nella versione di Jean Anouilh, spettacolo che ritorna in stagione per alcune serate speciali in cui si potranno vedere uno di seguito all’altro i due lavori.