Festival della Scienza

Contenuti del sito

Contenuto della pagina - Torna su


Conferenza

Dialogo internazionale

L'eco del Big Bang: cosa sappiamo e come la cerchiamo

A caccia delle onde gravitazionali e della loro origine
Matteo Barsuglia, Eric Chassande-Mottin, Eugenio Coccia, Stavros Katsanevas, modera: Gianluca Gemme
Onde gravitazionali: queste parole cominciano a non sorprendere più il grande pubblico. La loro presunta scoperta, sotto forma di eco del Big Bang, da parte del telescopio Bicep2, al polo sud,è stata addirittura oggetto di una conferenza stampa internazionale rivolta ai grandi quotidiani americani ed europei. Anche a RAI Scuola si è parlato dei tre giganteschi interferometri che stanno cercando di rivelare queste onde ancora misteriose, dopo quasi cento anni dalla loro previsione da parte di Einstein. Uno di questi strumenti d'avanguardia, Virgo, si trova in Italia e allunga i suoi bracci di 3 km nella campagna di Cascina, vicino a Pisa. Quattro ricercatori, due italiani e due francesi, coinvolti direttamente in questa fisica, racconteranno tutto questo e dibatteranno col pubblico sull'origine di queste onde e sulle prospettive che si apriranno quando, entro pochi anni, saremo in grado di rivelarle.

Biografie

Matteo Barsuglia è ricercatore presso il Centro Nazionale della Ricerca Scientifica francese (CNRS). Il suo interesse principale sono da sempre le onde gravitazionali. Dal 2005 al 2007 è stato responsabile della messa a punto dell'antenna gravitazionale Virgo, a Pisa. Dal 2008 è a capo di un gruppo di ricerca sui rivelatori di onde gravitazionali al laboratorio APC (astroparticelle e cosmologia) di Parigi.

Eric Chassande-Mottin è ricercatore preso il CNRS francese e lavora nell'ambito del progetto Virgo, un rivelatore di onde gravitazionali (perturbazioni dello spazio-tempo previste dalla teoria della relatività generale di A Einstein). Si interessa allo sviluppo dell'"astronomia gravitazionale", basata sull'idea di combinare le osservazioni ottenute con Virgo con quelle di telescopi convenzionali (onde radio, visible, raggi X e gamma) e rivelatori di particelle elementari (raggi cosmici, neutrini).

Eugenio Coccia è professore ordinario di Fisica all'Università di Roma "Tor Vergata" e Direttore del Centro di Studi Avanzati dell'INFN "Gran Sasso Science Institute". Il suo campo di ricerca è la fisica astroparticellare, in particolare la ricerca delle onde gravitazionali. Attualmente, è anche Presidente del Comitato Internazionale delle Onde Gravitazionali (GWIC) e membro del Consiglio della Società Italiana di Fisica. Ha tenuto conferenze e seminari in università e centri di ricerca in tutto il mondo ed è autore di circa 300 articoli scientifici su riviste internazionali e editore di 6 volumi nel campo della fisica delle astroparticelle.

Gianluca Gemme, si è laureato in Fisica all’Università di Genova ed è Primo Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).Nel corso della sua carriera ha lavorato allo sviluppo di un rivelatore di onde gravitazionali basato sull’uso di cavità risonanti superconduttrici. Attualmente è il responsabile per l’INFN dell’esperimento Virgo.

Stavros Katsanevas è docente presso l'Università di Paris Denis-Diderot, direttore del Laboratorio di Fisica astroparticellare e Cosmologia dell’ IN2P3/CNRS e dell’Università Paris Diderot, è presidente del Consorzio Europeo per la Fisica Astroparticellare (ApPEC). È stato presidente del consiglio dell'Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO, Pisa) e continua ad essere presidente del consiglio di amministrazione dell'Osservatorio AUGER (Argentina). È tra i principali ricercatori dell’Istituto Kavli di Fisica e Matematica dell'Università di Tokyo.

In collaborazione con

INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
 

Versione stampabile

L'eco del Big Bang: cosa sappiamo e come la cerchiamo
Da 11 anni
il 29 ottobre, alle 14:30
Palazzo della Borsa, Sala del Telegrafo
Via XX Settembre, 44
Visualizza sulla mappa
 
Ingresso: Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata