Il premio nobel Steven Weinberg scrisse “Più l’universo sembra comprensibile e più sembra senza senso”. Nulla di più vero quando pensiamo al tempo. “Dove va il tempo che passa?” è la domanda che Albert Einstein si pose quando volle cercare una simmetria fra lo spazio e il tempo. Una domanda che racchiude la poesia e la profondità di un pensiero geniale, che ha saputo trasformare così radicalmente il modo in cui guardiamo il mondo. Torno indietro e uccido il nonno parte da questo interrogativo, per muoversi fra molti altri. Uno spettacolo illuminante e insieme toccante: la scienza incontra Aspettando Godot, Sant’Agostino ed Einstein al ritmo della musica dei Radiohead!
A cura di
Compagnia Arditodesìo | Teatro Portland
In collaborazione con
Enrico Piergiacomi, Stefano Oss, Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche - Dipartimento di Fisica - Università di Trento
Note
Con il supporto di Armunia - Castiglioncello Un progetto reso possibile dal contributo della Fondazione Caritro, dalla Provincia Autonoma di Trento e dalla Regione Trentino Alto Adige.